LA “NUOVA” RIFORMA: UN INGANNO? 

Tanto tuonò che piovve. Potrebbe essere questo il titolo giusto alla riforma del ministro Bianchi.

Sembra davvero che il dicastero di viale Trastevere non abbia fortuna. 

Alla fine della fiera, le risorse per questa ennesima “riforma” che tende a riconoscere il merito solo ai docenti che attivano percorsi di formazione, dalla carta del docente per un taglio complessivo di circa 2 milioni di euro annui per finanziare, appunto, la Scuola di Alta formazione dal 2027. Il Decreto già in Gazzetta Ufficiale.